Windows 10 continua inesorabilmente la sua corsa. Non ci sono più i tassi di crescita di una volta, ma il sistema operativo di Microsoft continua a guadagnare, mese dopo mese, fette di mercato. I nuovi dati di NetMarketShare parlano molto chiaro e nel mese di agosto, normalmente un mese abbastanza piatto, le quote di mercato di Windows 10 sono salite sino a sfiorare il 28%. In calo, invece, Windows 7 che continua a perdere lentamente posizioni anche se rimane largamente sempre il sistema operativo più utilizzato. Tuttavia, il calo di Windows 7 potrebbe presto accelerare visto che molte aziende si stanno preparando a migrare alla nuova piattaforma della casa di Redmond.
Inoltre, nel 2020 terminerà il supporto di questo sistema operativo e quindi per allora non solo le aziende ma anche i piccoli uffici, professionisti ed utenti comuni dovranno essere passati a Windows 10. Rimane sostanzialmente stabile l’inossidabile Windows XP, segno che questa fetta di mercato rappresenta probabilmente un certo numero di vecchi PC non aggiornabili. Ancora in calo l’accoppiata Windows 8.1/Windows 8. Ai sistemi operativi non Windows rimangono, invece, solamente le briciole con Linux e macOS 10.12 che si dividono equamente poco più del 6% del mercato. Se, tuttavia, Microsoft non può che sorridere per lo stato di salute di Windows 10, le cose continuano ad andare non troppo bene per Edge, il nuovo browser della casa di Redmond.
Sempre NetMarketShare certifica una situazione di stallo con un browser che può contare, complessivamente, su circa il 5% di mercato. Molto poco nonostante gli sforzi della casa di Redmond di migliorare il suo nuovo browser.
Tuttavia, con Windows 10 Fall Creators Update il gigante del software migliorerà ulteriormente Edge ma questo potrebbe non bastare per stimolare gli utenti ad adottarlo, mettendo da parte soluzioni più collaudate come Firefox e Chrome che continua a dominare questa speciale classifica.