Alcuni utenti hanno scoperto un bug molto curioso di Windows 10 che compromette pesantemente l’usabilità della piattaforma. Questo problema colpisce tutti coloro che hanno riempito il Menu Start di tile, applicazioni, cartelle e file. Precisamente è stato scoperto che superando la soglia dei 512 elementi inseriti, il Menu Start di Windows 10 diventa assolutamente inutilizzabile.
In particolare, superando questa particolare soglia, provando ad avviare il Menu Start, si verificherebbero crash, lag anche di altre 10 secondi e molte applicazioni semplicemente sparirebbero dall’elenco. In alcuni casi, addirittura, il Menu Start risulterebbe addirittura non più funzionante forzando l’utente a dover riavviare per risolvere il problema. Trattasi, comunque, di un problema difficilmente replicabile a meno che non si decida di riempire il Menu Start di ogni cosa. Tuttavia l’esortazione è quella di non esagerare nel riempire il nuovo Menu Start di Windows 10 di molti elementi, questo, almeno, in attesa che il problema sia risolto da Microsoft.
La casa di Redmond è stata, infatti, messa al corrente di questo curioso bug che sostanzialmente impedisce il corretto funzionalmente di Windows 10 e gli utenti sperano presto nel rilascio di un correttivo.
Nel frattempo, tutti coloro che dovessero imbattersi in questo problema, per poter ripristinare il corretto funzionamento di Windows 10 dovranno semplicemente alleggerire il Menu Start eliminando qualche applicazione, file o cartelle per scendere sotto la soglia dei 512 elementi presenti.