Microsoft ha iniziato quasi da una settimana a distribuire Windows 10 come upgrade gratuito a tutti coloro che sono in possesso di un PC Windows 7, Windows 8 e Windows 8.1. Alcuni utenti, però, potrebbero sentire la necessità di effettuare un’installazione pulita del nuovo sistema operativo per eliminare tracce di vecchi programmi all’interno del sistema operativo e che potrebbero pregiudicarne le prestazioni.
Un’installazione pulita significa che i PC saranno completamente formattati e dunque tutti i dati contenuti andranno persi. Il primo suggerimento è, dunque, quello di effettuare copie di backup dei dati prima di procedere con la formattazione e la reinstallazione di Windows 10. Inoltre, si sottolinea anche che per evitare problemi di compatibilità, prima di procedere è consigliabile scaricare dai siti dei produttori i driver compatibili con il nuovo sistema operativo da caricare immediatamente dopo l’installazione. Da evidenziare fortemente un terzo importante aspetto. Microsoft consente di effettuare un’installazione pulita di Windows 10 ma solo dopo che il sistema operativo residente sul PC è stato in precedenza aggiornato a Windows 10. Questo, per rendere il product key del PC valido per Windows 10.
Chiave d’attivazione che deve essere conosciuta perché sarà richiesta durante l’installazione di Windows 10. Il codice può essere trovato direttamente sul PC, sulla scatola del sistema operativo o all’interno del sistema operativo stesso attraverso un qualsiasi tool gratuito dedicato, reperibile in rete.
Windows 10, installazione pulita
Il primo passo da effettuare per gli utenti è quello di scaricare dal sito Microsoft un tool che permette di creare DVD o supporti USB autoavvianti in grado di effettuare l’installazione di Windows 10. Avviando il tool, gli utenti dovranno scegliere l’opzione “Create installation media for another PC“. Agli utenti sarà richiesto poi di scegliere l’edizione di Windows 10 da scaricare, la Home o la Pro, se la declinazione da 32 o da 64 bit e la lingua. Microsoft sottolinea che il pacchetto del sistema operativo supera i 3 GB e dunque serve un DVD o una chiavetta USB in grado di contenere questa mole di dati.
Una volta creato il DVD o la chiavetta USB con Windows 10, gli utenti non dovranno fare altro che riavviare il PC ed effettuare l’installazione pulita. Il setup dell’installazione, si evidenzia, non presenta particolari novità rispetto al passato. Si ricorda, da ultimo, che è necessario che il PC legga il DVD o la chiavetta USB prima del disco fisso per avviare l’installazione. Se questo non accade, gli utenti dovranno recarsi nel BIOS del PC e cambiare l’ordine di boot del sistema operativo.