Per i nostalgici delle primissime versioni di Windows, Microsoft ha deciso di fare un regalo molto speciale. La casa di Redmond, infatti, ha rilasciato il codice sorgente del primo File Manager che originariamente fu sviluppato per Windows 3.0. Questo programma, 28 anni fa, fu considerato una vera e propria rivoluzione perché permetteva di sostituirsi alla gestione molto scomoda da riga di comando di MS-DOS, offrendo agli utenti un ambiente grafico dove poter interagire facilmente per spostare, copiare, eliminare e cercare i file.
Anche se si tratta di un progetto oramai obsoleto, chi volesse riprovare la vecchia esperienza d’uso dei primissimi Windows lo potrà fare compilando il codice sorgente per poi eseguirlo all’interno di Windows 10. Il codice sorgente è disponibile su GitHub e se oggi è possibile riassaporare la vecchia esperienza d’uso di Windows lo si deve a Craig Wittenberg, uno storico dipendente di Microsoft che in questi anni ha preservato il vecchio progetto. Wittenberg ha copiato il codice del vecchio File Manager da Windows NT 4 nel 2007 e lo ha preservato sino ad oggi, rendendolo adesso open source con licenza MIT.
In realtà, per poterlo adattare a Windows 10 è stata effettuata qualche piccola modifica. Per esempio, Windows 3.0 era un sistema operativo a 16 bit e quindi il vecchio File Manager è stato riadattato per poter funzionare sui sistemi operativi a 64 bit. Sono state modificate anche alcune API ma l’esperienza d’uso è comunque quella originale di 28 anni fa.
Il progetto non ha una vera utilità ma è pensato per quei nostalgici che desiderano riprovare le emozioni nell’utilizzare le primissime versioni di Windows quando il sistema operativo era profondamente differente rispetto ad oggi e tutto era molto più semplice e spartano.