Windows 10 è stato lanciato lo scorso 29 luglio ed in meno di 4 mesi sono stati oltre 110 milioni i dispositivi che hanno abbracciato immediatamente la nuova piattaforma della casa di Redmond. Numeri che testimoniano senza ombra di dubbio il successo della nuova strategia di Microsoft. Tra gli utenti che per primi hanno scelto di adottare Windows 10, 14 milioni sarebbero client business. Trattasi di un dato notevole. Le aziende, infatti, sono riluttanti ad aggiornare i loro PC per una questione di compatibilità con i programmi e per problemi di sicurezza e dunque il dato dei 14 milioni di nuovi utenti business è assolutamente rilevante.
Inoltre, secondo un’indagine di Forrester Research, il 49% degli utenti business intervistati avrebbe in programma di passare a Windows 10 nel corso del 2016. L’interesse del mondo aziendale per Windows 10 è, quindi, molto forte. Per capire ulteriormente l’importanza di questi dati può essere sufficiente evidenziare come l’interesse delle aziende per Windows 8 fosse solo del 22%. Inoltre, il 38% dei lavoratori che utilizzano un computer dicono che vogliono Windows 10 sul loro prossimo computer per uso professionale, con il 9% che già lo utilizza sul proprio dispositivo aziendale. Il mondo business guaderebbe con favore Windows 10 perché il nuovo sistema operativo combinerebbe i vantaggi di Windows 7 con quelli di Windows 8 migliorando contestualmente anche la sicurezza.
Per Microsoft arriva, quindi, un segnale molto confortante visto che la casa di Redmond da sempre punta molto sui servizi e prodotti per il mercato enterprise. Un successo confermato anche dall’interesse di alcune grandi realtà che intendono adottare rapidamente la nuova piattaforma. Per esempio, Bank of America ha affermato di aver progettato di voler abbracciare Windows 10 quanto prima possibile.
Un successo che però andrà coltivato con attenzione nel tempo ma Microsoft ha già predisposto Windows 10 proprio per adattarsi rapidamente a tutte le esigenze delle sue utenze, sia quelle consumer che quelle business.