La nuova politica sugli aggiornamenti di Windows 10 vede i possessori di un PC con Windows 10 Home impossibilitati nel poter bloccare la ricezione dei nuovi update che saranno sempre scaricati ed installati automaticamente. Agli utenti in possesso di un PC Windows 10 Pro è data, invece, maggiore flessibilità con la possibilità di ritardare l’installazione di un update sino a 6 mesi. Una politica pensata per garantire a tutti gli utenti la possibilità di ottenere tutti quei correttivi e nuove funzionalità che Microsoft rilascerà nel corso del tempo.
Una scelta, però, più volte criticata per il fatto che forzare un aggiornamento significa potenzialmente obbligare un utente ad installare un pacchetto che potenzialmente potrebbe anche non funzionare sul suo PC. Adesso, questa stessa politica sembra essere applicata anche all’interno del nuovo Windows Store. Gli utenti in possesso di un PC Windows 10 Home hanno rilevato l’impossibilità di disattivare la voce “Aggiornamenti automatici” all’interno del Windows Store. Opzione modificabile, invece, per gli utenti Pro.
Tuttavia, se gli aggiornamenti di sistema forzati possono portare ulteriori bug, gli update obbligatori delle app dovrebbero comportare meno rischi ed anzi potrebbero portare anche alcuni vantaggi in termini di funzionamento.
Comunque, per tutti coloro che dovessero storcere il naso su questa scelta, a settembre qualcosa potrebbe cambiare. Microsoft fa sapere, infatti, che la build 10240 di Windows 10 per PC è sempre in costante sviluppo ed a settembre potrebbero arrivare delle novità proprio in tal senso. Settembre che dovrebbe, dunque, vedere il rilascio di nuovi aggiornamenti per Windows 10.