Windows 10 May 2019 Update si può installare anche sui PC con meno di 32 GB di disco. Lo scorso aprile, Microsoft aveva modificato i requisiti minimi dell’ultima declinazione del suo sistema operativo, evidenziando che per l’installazione era previsto come requisito la presenza di un disco fisso da almeno 32 GB. In precedenza, questo limite era di 16 GB per i PC Windows 10 32 bit e di 20 GB per i computer 64 bit.
All’apparenza sembrava che tutti i PC che non potevano soddisfare questo requisito non avrebbero potuto installare il nuovo sistema operativo. Un problema, comunque, marginale visto che i PC che non rispettano questo requisito sono molto pochi e tutti di fascia bassa. In realtà, il problema nemmeno c’è. Un nuovo documento del supporto di Microsoft spiega che il requisito minimo dei 32 GB vale solamente per i nuovi PC. Questo significa che chi dispone di un vecchio computer con, per esempio, un disco da 20 GB, potrà comunque effettuare l’aggiornamento all’ultima declinazione di Windows 10.
Problema rientrato, quindi, anche se, come detto, i PC con dischi fissi così ridotti sono davvero pochissimi. Tuttavia, per chi a suo tempo aveva acquistato magari un tablet pc Windows 10 con poca memoria di storage, trattasi certamente di una buona notizia.
Allo stato attuale, gli unici computer che non possono davvero disporre di Windows 10 May 2019 Update sono quelli dotati del chip Intel Clover Trail. Questi computer, infatti, sono ancora fermi a Windows 10 1607 a causa di alcune limitazioni tecniche ma riceveranno, comunque, aggiornamenti cumulativi garantiti sino al prossimo 2026.
L’aggiornamento a Windows 10 May 2019 Update può essere effettuato attraverso Windows Update, oppure forzandolo attraverso un tool messo a disposizione da Microsoft.