Microsoft continua nel lavoro di affinamento di Windows 10 May 2019 Update che gli Insider stanno testando in queste settimane per le ultime verifiche del caso. Come noto, questo importante aggiornamento funzionale arriverà verso la fine del mese di maggio anche se una data specifica non è stata ancora comunicata. Un rilascio con un ritardo di circa un mese sulla tabella di marcia originaria. Un ritardo dovuto alla volontà della casa di Redmond di eliminare tutti i possibili bug che avrebbero potuto creare problemi agli utenti.
Parallelamente al lavoro di affinamento dell’aggiornamento, Microsoft ha iniziato ad aggiornare le pagine di supporto del sistema operativo per inserire alcune delle novità che porterà il nuovo sistema operativo. Di recente, la società ha inserito l’elenco delle CPU supportate ed adesso ha modificato anche alcuni altri dettagli riguardanti i requisiti minimi della futura nuova declinazione di Windows 10. La novità che è emersa è che Windows 10 May 2019 Update potrà essere installato solamente sui dispositivi che dispongono di almeno 32 GB di storage. In precedenza i requisiti minimi erano di 16 GB per Windows 10 32 bit e di 20 GB per Windows 10 64 bit.
In realtà questa modifica non dovrebbe essere un problema per nessuno o quasi. I PC con 32 GB di storage o meno si contano sulle dita e probabilmente chi li utilizza sta già pensando di cambiare PC visto che le loro specifiche tecniche sono oramai particolarmente obsolete.
In ogni caso trattasi di un dettaglio da tenere ben presente se si dispone di un vecchio PC con limitatissime capacità di archiviazione. Per questi utenti può essere arrivata l’occasione giusta di puntare su di un nuovo modello.