Microsoft, con Windows 10 vuole mettere un po’ di ordine all’interno del Windows Store. Infatti, con il lancio di Windows 8, la casa di Redmond introdusse un nuovo app store con l’obbiettivo di coinvolgere gli sviluppatori a realizzare molte applicazioni per la sua nuova piattaforma. Purtroppo, le speranze di Microsoft sono state presto disattese ed il Windows Store si è presto riempito di applicazioni spazzatura.
Windows 10 arriverà nel corso della prossima estate e Microsoft per ripulire il Windows Store ha ufficializzato nuove regole per tenere lontane e rimuovere le app spazzatura. Attraverso il suo blog ufficiale, Bernardo Zamora ha evidenziato il grande lavoro che sta facendo la casa di Redmond per ripulire il suo app store. Microsoft ha aggiornato le sue policy in materia di certificazione delle app. Le nuove regole si applicheranno sia alle nuove che alle vecchie app. Le nuove policy si focalizzano principalmente in quattro precise aree: eliminare le “app cutter”, garantire che le app abbiano un prezzo appropriato; accettare solo app più trasparenti; scoraggiare l’uso di nomi e tag per promuovere illecitamente le app.
Microsoft vuole dunque andare a rimuovere tutte quelle applicazioni che influiscono negativamente sull’esperienza d’uso dell’utente. Non è comunque la prima volta che Microsoft prova a fare pulizia al suo Windows Store. Già nel 2014 la società aveva eliminato 1500 app spazzatura per fare un po’ di ordine all’interno dello store.
Con il prossimo debutto di Windows 10, Microsoft vuole dunque offrire un Windows Store di maggiore qualità. Dunque, via tutte quelle app che ingannano gli utenti o le app spazzatura mal riuscite cloni di quelle originali. Trattasi, dunque, di una buona notizia non solo per gli utenti che potranno disporre di un store finalmente di qualità ma anche per gli sviluppatori che potranno essere adesso maggiormente attirati a realizzare app di vera qualità per Windows 10.