Microsoft sta lavorando duramente per spingere sulla diffusione di Windows 10 sia nella sua declinazione desktop che quella mobile. Questo lavoro si traduce in continui miglioramenti alla piattaforma con l’introduzione di nuove funzionalità e spingendo i partner OEM a realizzare sempre nuovi dispositivi. Adesso, la casa di Redmond ha apportato alcune modifiche ai requisiti minimi di Windows 10 nella sua declinazione per computer desktop che consentono ai suoi partner OEM di poter realizzare nuove tipologie di dispositivi.
Questa modifiche riguardano prevalentemente le caratteristiche dei display supportati. Adesso, gli schermi dei dispositivi Windows 10 PC, siano essi computer desktop, tablet e 2-in-1 potranno essere di soli 7 pollici. In precedenza, questo limite era di 8 pollici. 9 pollici è, invece, il nuovo limite dei dispositivi Window 10 Mobile che è un importante passo in avanti rispetto al limite dei 7,99 pollici precedenti. Oltre alle modifiche concernerti lo schermo, Microsoft ha aggiornato anche i requisiti minimi della RAM.
Tutti i computer Windows 10 devono, adesso, disporre di almeno 2 GB di memoria RAM. In precedenza, invece, i dispositivi a 32 bit potevano disporre solamente di 1 GB di memoria RAM.
Queste modifiche, soprattutto quelle concernerti lo schermo, consentiranno agli OEM di poter realizzare una gamma più varia di prodotti. In particolare, i produttori potranno realizzare tablet con Windows 10 Mobile con schermi più ampi andando, potenzialmente, ad invadere la nicchia di mercato oggi dominata dall’iPad di Apple.
Queste modifiche evidenziano, contestualmente, anche la grande attenzione di Microsoft nello sviluppo della sua piattaforma e nel voler accontentare tutti i suoi partner per offrire la miglior base possibile per realizzare nuovi prodotti di valore aggiunto.