Durante il keynote di fine settembre, Microsoft ha presentato solo le principali funzionalità incluse in Windows 10, tralasciando quelle secondarie. Gli utenti che hanno installato la Technical Preview, disponibile dal 1 ottobre, avranno probabilmente notato altre piccole differenza rispetto a Windows 8.1. Le più interessanti riguardano File Explorer (Esplora file): Home e Share. Home consente di visualizzare Preferiti, Cartelle frequenti e File recenti, mentre Share permette la condivisione dei file.
Microsoft aveva già apportato alcune modifiche al File Explorer di Windows 8.1, spostando collegamenti e cambiando nomi alle cartelle. In Windows 10 è stato aggiunto il nuovo pulsante Home nella parte superiore della colonna sinistra. Cliccando sul nome viene visualizzato nel pannello destro un elenco di collegamenti organizzati in tre sezioni principali: Preferiti, Cartelle frequenti e File recenti. Le ultime due, secondo le intenzioni di Microsoft, dovrebbero migliorare la produttività, velocizzando l’accesso al file system.
Alcuni utenti hanno però espresso qualche perplessità sulla funzionalità. Se il computer o il tablet viene utilizzato da più persone, potrebbero nascere problemi di privacy, considerata la facilità con cui è possibile accedere ai file e alle cartelle. Per eliminare le “tracce” è sufficiente togliere il segno di spunta alle prime due voci nella sezione Privacy della scheda Menu Start presente nella finestra che viene mostrata quando si clicca su Proprietà nel menu contestuale della taskbar.
La seconda novità, sicuramente più utile della precedente, è il pulsante Share posizionato nell’angolo sinistro della scheda omonima. Microsoft ha integrato nel File Explorer il “contratto” di condivisione che, in Windows 8.1, è accessibile solo dalla Charms bar. L’utente può, ad esempio, selezionare una foto e premere il pulsante per condividerla direttamente su Facebook (se l’app è stata installata sul computer).