Microsoft sta lavorando per migliorare l’esperienza di pairing dei dispositivi Bluetooth in Windows 10 ed una prima traccia di questo lavoro è stata scoperta all’interno delle build di sviluppo di Redstone 4. Questo nuovo strumento si chiamerà “Quick Pair” e lavorerà in maniera molto semplice. Invece che perdere tempo cliccando su mille menu, tutto quello che gli utenti dovranno fare è avvicinare il dispositivo Bluetooth ad un PC Windows 10 che riconoscerà automaticamente la periferica, avvisando gli utenti della possibilità di effettuare un collegamento attraverso una semplice notifica.
Toccando questa notifica, il PC ed il dispositivo Bluetooth si collegheranno automaticamente. Microsoft non ha fato sapere nulla al riguardo, ufficialmente, ed all’interno delle note di rilascio delle ultime build di Windows 10 Redstone 4 non si fa accenno a nessuna modifica del funzionamento del Bluetooth dei dispositivi Windows 10. Tuttavia, Thurrott ha verificato che la nuova funzionalità per rendere il pairing con i dispositivi Bluetooth più rapido è molto simile alla funzione “Android Fast Pair” presente sugli smartphone di Google. Questa somiglianza potrebbe far intendere che in futuro, i PC Windows 10 potranno accoppiarsi rapidamente con ogni dispositivi Bluetooth e non solamente con quelli sviluppati appositamente dalla società come i controller Xbox o i prodotti Surface.
Nessuna notizia, ovviamente, per le tempistiche sull’implementazione di questa novità. Visto che le tracce del funzionamento di “Quick Pair” sono state trovate all’interno di Redstone 4, è lecito attendersi che questa rinnovata gestione del pairing dei dispositivi Bluetooth non arrivi che il prossimo anno, con il rilascio pubblico del prossimo step di Windows 10.
Per allora, comunque, se ne saprà sicuramente molto di più.