Microsoft, pochi giorni fa, ha rilasciato agli Insider la build 11102 di Windows 10 Redstone. All’apparenza, questa nuova build non introduceva nessuna particolare novità. Come evidenziato dallo stesso Gabriel Aul, il team di sviluppo sta lavorando alla rifinitura di OneCore, il centro nevralgico del sistema operativo. Questo lavoro di sviluppo è, però, ben più copioso di quello che molti potrebbero immaginarsi.
Anche se all’apparenza la build 11102 non apporta grandi innovazioni, rispetto alla precedente build 11099 sono state introdotte ben 1200 novità. Trattasi di un dato assolutamente rilevante, soprattutto visto che tra le due build è passato molto poco tempo. Tutte queste novità sono, in realtà, “nascoste” cioè sono relative al codice del sistema operativo. Questo dato messo in evidenza da Microsoft, testimonia l’enorme lavoro di sviluppo attorno a Windows 10 e che Redstone sarà un’evoluzione davvero molto profonda della piattaforma software.
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La casa di Redmond, dunque, sta affinando una nuova base prima di inserire tutte quelle novità tangibili a cui gli utenti avranno accesso in futuro. Redstone, infatti, sarà rilasciato in due ondate: la prima nel prossimo periodo esitvo (giugno/luglio) e la seconda in autunno (settembre/ottobre). Gli iscritti al programma Insider, invece, riceveranno per i test le future funzionalità del sistema operativo con largo anticipo.
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Contestualmente, Gabriel Aul ha anche evidenziato come questa nuova build faccia già parte del nuovo “Fast Ring”. In altri termini, il dirigente di Microsoft ha confermato che gli insider che hanno scelto l’opzione Fast Ring riceveranno da adesso in poi nuove build con maggiore frequenza anche se con maggiore rischio di imbattersi in bug.