Windows 10 continua a crescere e Windows 7 scende ma non troppo. Secondo gli ultimi dati di Netmarketshare di aprile, Windows 10 può contare su di una quota di mercato pari al 44,10%, in crescita rispetto al 43,62% del mese precedente. Trattasi di un dato sicuramente positivo, un segnale che il nuovo sistema operativo di Microsoft continua a conquistare sempre più utenti. Tuttavia, i dati del report mettono in evidenza un altro elemento interessante e cioè che Windows 7 continua sempre a detenere quote importanti del mercato dei sistemi operativi con un calo trascurabile rispetto al mese precedente.
Windows 7 detiene ora il 36,43% del mercato, in calo dal 36,52%. Questa non è una buona notizia per Microsoft. La società ha fatto diversi tentativi in passato per incentivare gli utenti Windows 7 ad aggiornare a Windows 10. Di recente ha anche inserito una notifica che informa che tra meno di un anno cesserà il supporto a Windows 7. Il “vecchio” sistema operativo sembra avviato ad essere il nuovo “Windows XP”, cioè una piattaforma da cui molti utenti ben difficilmente si separeranno. Questo è un problema proprio in vista della fine del supporto del sistema operativo che terminerà il 14 gennaio 2020. Da quel momento Microsoft non offrirà più aggiornamenti e quindi Windows 7 inizierà a diventare meno sicuro. Soprattutto in ottica aziendale sarà un grande problema se non sarà effettuato precocemente un aggiornamento a Windows 10.
Netmarketshare, nel suo ultimo report, si è soffermato anche sul mercato dei browser. Come previsto, Google Chrome domina ancora la classifica con una quota del 65,64%; al secondo posto Firefox con una quota del 10,23%. Microsoft Edge e Internet Explorer detengono rispettivamente il 5,53 e l’8,44% di market share. Edge continua ad interessare poco ma non è più un problema per Microsoft in quanto è già in sviluppo la versione basata su Chromium.