Windows 10 è stato progettato per soddisfare le richieste degli utenti che preferiscono interagire con il sistema operaio tramite le “vecchie” periferiche di input. Oltre ad aver migliorato la modalità Snap View, Microsoft ha aggiunto Task View e desktop virtuali. Ciò ha reso necessario l’introduzione di nuove scorciatoie da tastiera e la modifica di quelle utilizzate in precedenza. Sono state eliminate anche alcune shortcut che avevano creato confusione su Windows 8.
Gli utenti che vogliono usare la tastiera per affiancare le applicazioni avranno a disposizione la combinazione WIN + LEFT (o RIGHT). Per entrare nei “quadranti” (visibili nell’immagine in evidenza) si può usare la scorciatoia WIN + UP (o DOWN). Per la gestione dei desktop virtuali è preferibile usare il mouse, ma si possono comunque utilizzare le combinazioni WIN + CTRL + D per la creazione, WIN + CTRL + F4 per la chiusura e WIN + CTRL + LEFT (o RIGHT) per lo switch. Le ultime due shortcut (WIN + TAB e ALT + TAB) sono sempre esistite in Windows, ma in Windows 10 attivano il Task View.
Nelle precedenti versioni di Windows, è possibile passare da un’applicazione aperta all’altra, mantenendo premuto il tasto ALT e premendo ripetutamente il tasto TAB. Sullo schermo verranno mostrate le miniature delle finestre. In Windows 8 è possibile effettuare uno swipe da sinistra a destra come alternativa alla combinazione ALT + TAB. La scorciatoia non cambia in Windows 10, ma ora le anteprime delle app sono più grandi. Questa feature è il Task View.
In Windows 7, la combinazione WIN + TAB attiva Windows Flip 3D, sostituito dallo Switcher in Windows 8. Quest’ultimo mostra solo le miniature delle app Modern sul lato sinistro dello schermo. In Windows 10, la scorciatoia (e lo swipe da sinistra) apre il Task View, che rimane sullo schermo se l’utente lascia i tasti. In questo caso, vengono mostrate tutte le app in esecuzione e tutti i desktop virtuali. È possibile quindi passare da un’app all’altra e da un’app al desktop virtuale.