Internet Explorer 11 in Windows 8.1 supporta lo streaming video di qualità professionale, grazie a Media Source Extensions (MSE) ed Encrypted Media Extensions (EME), due estensioni previste dallo standard HTML5. Con Windows 10, Microsoft ha introdotto il supporto per i protocolli di streaming a bitrate variabile HTTP Live Streaming (HLS) e Dynamic Adaptive Streaming over HTTP (DASH) nel nuovo motore di rendering Edge usato da Spartan.
Microsoft spiega che la scelta di aggiungere la compatibilità con i due protocolli è derivata dalle nuove modalità di distribuzione dei video sul web. Invece di offrire agli utenti un singolo file, gli sviluppatori ospitano sui server diverse versioni con bitrate variabile, consentendo al browser di passare dall’una all’altra in modo automatico durante la riproduzione. Ciò permette di garantire la migliore esperienza possibile, in base al dispositivo utilizzato e alla velocità della rete.
Per alcuni siti è sufficiente usare le Media Source Extensions, nonostante il browser debba eseguire numerose operazioni per offrire qualità e prestazioni accettabili. In questo caso, Internet Explorer 11 è ancora una valida opzione. Altri siti, invece, possono trarre beneficio dallo switch dinamico tra le varie versioni del video. HTTP Live Streaming (HLS) è un protocollo sviluppato da Apple per la distribuzione dei video ai dispositivi iOS su rete cellulare. Oltre che da Safari è supportato anche da Chrome su Android. Dynamic Adaptive Streaming over HTTP (DASH) è invece uno standard ISO sviluppato da varie aziende. Dato che ognuno di essi offre vantaggi e svantaggi, Microsoft ha pensato di integrare il supporto nativo di entrambi in Windows 10.
Per testare HLS e DASH è necessario disattivare i plugin e attivare le funzionalità sperimentali (il rendering engine Edge) in IE11, attraverso la pagina about:flags. Microsoft consiglia di visitare i siti di NASA TV, Vimeo e Twitch.