Microsoft ha inserito un importante cambiamento nel nuovo Windows Store. La novità che rischia di passare inosservata riguarda il numero di dispositivi appartenenti al medesimo account su cui può essere installata la stessa applicazione. Nell’era Windows 8.1 e Windows Phone 8.1, Microsoft permetteva che un’applicazione potesse essere installata su di un massimo di 81 dispositivi registrati con il medesimo account. Con Windows 10 le cose in tal senso sono radicalmente cambiate.
Questo limite è stato, adesso, radicalmente abbassato ad un massimo di 10 dispositivi. Trattasi, comunque, di un limite ancora molto elevato e ben difficilmente raggiungibile, tuttavia con l’introduzione delle applicazioni universali e la possibilità di installare la stessa app su molti più dispositivi di prima (PC, smartphone, tablet, console ed altro), non è più corretto affermare che questo limite sia irraggiungibile. Gli eventuali problemi riguarderebbero, comunque, solo un ristrettissimo numero di utenze. Trattandosi, in ogni caso, di uno store ancora in via di definizione, visto che al lancio di Windows 10 mancano ancora alcuni giorni, è lecito ipotizzare che Microsoft possa cambiare ancora alcuni dettagli proprio come questo limite.
Solo il 29 luglio, dunque, con il debutto di Windows 10 per PC, sarà possibile scoprire tutti i dettagli dell’ecosistema del nuovo sistema operativo, compresa la gestione del nuovo Windows Store.
Si ricorda che la procedure di upgrade dei PC, a partire dal 29 luglio, riguarderà in prima battuta gli iscritti al programma Windows Insider e poi tutti coloro che hanno prenotato l’aggiornamento.