Windows 10 si avvicina sempre di più alla significativa quota di mercato del 30%, secondo i dati di Net Market Share, un traguardo importante che sancirebbe il giusto successo di una piattaforma che piace sempre di più sia agli utenti consumer che a quelli aziendali. Certo, da quanto l’offerta di aggiornamento gratuito a Windows 10 è terminata, la crescita del sistema operativo è scesa drasticamente. Infatti, da quando l’upgrade è tornato a pagamento i tassi di crescita sono calati sensibilmente anche se la tendenza è stata sempre al rialzo. Windows 10 continua, infatti, a guadagnare quote di mercato ogni mese rosicchiando pezzo dopo pezzo le quote degli altri sistemi operativi ed in particolare di Windows 7.
Windows 10, dunque, si sta avvicinando rapidamente verso il traguardo del 30%. Nel mese di luglio appena terminato, la quota di mercato è salita al 27,63% con una crescita di quasi un punto percentuale rispetto al mese precedente. Contestualmente, Windows 7 cala leggermente sotto la soglia del 49% rimanendo, comunque, sempre saldo in prima posizione. Tuttavia, il futuro di Windows 7 è sicuramente segnato dal segno “meno”. Il supporto terminerà nel 2020 e già molte aziende stanno preparandosi al passaggio a Windows 10. Questo significa che nei prossimi mesi le quote di Windows 7 sono destinate già a calare in maniera più considerevole.
Con più dell’85% delle aziende che si stanno preparando a migrare a Windows 10 entro la fine di quest’anno, potrebbe non volerci poi molto prima che Windows 10 spodesti Windows 7 come sistema operativo più utilizzato.
Per quanto riguarda il resto della classifica, Windows XP continua a mantenere una piccola nicchia di mercato del 6,1%.
Ai sistemi operativi non Windows, invece, rimangono solamente le briciole.