Microsoft ha deciso di mettere la parola fine ad una delle funzionalità più controverse di Windows 10 e cioè il “WiFi Sense“. Trattassi di una particolare funzione che permette di condividere le password di una rete WiFi con i propri contatti. In questo modo, condividendo le password gli utenti possono collegarsi automaticamente alle reti wireless condivise. Gabriel Aul ha evidenziato che questa scelta è stata fatta in quanto tale funzionalità era poco utilizzata dagli utenti e i costi per il suo sviluppo non erano più giustificabili.
WiFi Sense, sui dispositivi in lingua italiana “Sensore WiFi“, è stato introdotto su Windows Phone e poi portato anche su Windows 10. Tale funzionalità è sempre stata vista con sospetto, soprattutto dagli esperti di sicurezza che hanno sempre puntato il dito sulla pericolosità di consentire l’accesso automatico ad hot spot wireless sconosciuti. Microsoft, tuttavia, ha nel tempo deciso di mantenere viva questa funzione, almeno sino ad oggi. In realtà WiFi Sense non condivide di default tutte le password ma solo quelle specificate dagli utenti ma questo è sempre stato fonte di molta confusione tra gli utilizzatori.
Difficile capire se la colpa sia della confusione che gravitava attorno a WiFi Sense, rimane il fatto che Microsoft ha rilevato lo scarso utilizzo di questa funzionalità che adesso sarà rimossa da Windows 10.
La rimozione, però, non sarà immediata ed arriverà solamente nel corso dell’estate con l’arrivo di Windows 10 Anniversary Update. Tuttavia, tutti gli iscritti al programam Windows Insider che avessero deciso di installare la nuova build 14342, noteranno che WiFi Sense è già stato rimosso dal sistema operativo.
Nessuna menzione per quanto riguarda Windows 10 Mobile ma è molto probabile che WiFi Sense sia rimosso anche dagli smartphone di Microsoft.