Già fin dalle prime versioni provvisorie di Windows 7 era chiaro che Microsoft aveva fatto un buonissimo lavoro, sin da subito i pareri positivi si sprecavano e tutto lasciava pensare ad un successo commerciale del nuovo sistema operativo, un successo tanto sperato quanto necessario, per Microsoft, dopo il flop di Vista.
E i dati della trimestrale pubblicati dal gruppo di Redmond sono infatti molto positivi, soprattutto per quanto riguarda il comparto Windows, che con il suo +70% ha avuto un effetto-traino veramente notevole su tutti i conti dell’ultimo periodo, con vendite in aumento di ben il 30%.
A recitare un ruolo fondamentale in questi ottimi risultati è soprattutto Windows 7, il recente sistema operativo lanciato lo scorso anno ha fatto registrare la distribuzione di oltre 60 milioni di licenze, un numero elevatissimo di copie distribuite che hanno consentito al nuovo arrivato di ottenere il record come il sistema più venduto nei primissimi mesi di distribuzione della storia di Windows.
A livello di gruppo, i dati indicano un +14% a livello di entrate rispetto all’anno appena trascorso, pari a 19 miliardi di dollari, con un incremento maggiore a quanto stimato dagli analisti e soprattutto decisamente superiore ai 16.6 di un anno fa.
Difficoltà invece per il settore business, mentre aumentano i profitti per il settore dell’intrattenimento nonostante la distribuzione della Xbox 360 abbia fatto registrare una diminuzione del 13%, con 5.2 milioni di console vendute.
Segno meno invece per il settore dei servizi online, in calo del 5% con un fatturato passato a 581 milioni rispetto ai 609 milioni dell’anno precedente.