Windows 7 è proprio duro a morire: sebbene il supporto al sistema operativo sia cessato, da parte di Microsoft, da circa un anno, sono ancora 100 milioni i PC che lo hanno installato sui propri hard disk. Il numero riflette un dato importante, ovvero quello secondo cui molte persone fanno fatica ad abbandonare le vecchie abitudini per adattarsi alle nuove.
Tuttavia, il fatto che Windows 7 sia da tempo obsoleto comporta l’impossibilità di ricevere gli ultimi aggiornamenti sul lato sicurezza e le nuove funzionalità. Quindi attenzione.
Il numero è stato calcolato da ZDNet, che ha preso spunto da diverse fonti. Si stima quindi che circa l’8,5% del miliardo e mezzo di PC Windows si affidi ancora al vecchio sistema operativo, prova calzante di quanto fosse funzionale e affidabile. Il numero, infatti, è circa il doppio di quello dei computer che hanno installato lo sfortunato Windows 8.
Windows 7 resiste ancora su molti PC, quindi, nonostante la possibilità degli utenti di utilizzare gratuitamente la chiave per avviare una copia di Windows 10. A ogni modo, anche viste le nuove esigenze lavorative o di didattica a distanza a causa dell’emergenza sanitaria in corso, il numero di computer che girano con Windows 10 sta aumentando vertiginosamente.
Discorso diverso per chi gioca su computer: le statistiche Steam, infatti, riportano che meno del 4% dei giocatori ha ancora Win 7 sul PC, ma il motivo è abbastanza chiaro. I gamer, infatti, sono spesso costretti ad avere dispositivi potenti e aggiornati all’ultima versione per far girare al meglio i vari titoli.