Continuano a moltiplicarsi in Rete le indiscrezioni su un possibile Family Pack per la versione Home Premium del nuovo Windows 7. La notizia circola online ormai da alcuni giorni, ma al momento Microsoft ha preferito non fornire un comunicato ufficiale sulla ventilata strategia per mantenere alte le vendite del suo nuovo sistema operativo, destinato a giungere sul mercato il prossimo 22 ottobre.
Le prime voci su un possibile Family Pack per Windows 7 si sono diffuse verso la fine della scorsa settimana grazie a un esplicito riferimento inserito nel contratto di licenza di una delle ultime release di prova del sistema operativo. Il testo contemplava la possibilità di installare la medesima copia di Windows 7 su tre differenti computer per gli utenti in possesso di un Family Pack. Poche righe inserite all’interno della lunga serie di condizioni legali in grado di destare molta curiosità, ma insufficienti per avere un quadro chiaro sulla possibile nuova strategia commerciale adottata dagli esperti di marketing di Redmond.
Considerato l’attuale silenzio di Microsoft sul tema, per fare chiarezza il sito di informazione The Register ha deciso di contattare un rivenditore online che alcuni giorni fa aveva inavvertitamente inserito in Rete una scheda prodotto per l’edizione Family Pack di Windows 7. Un dipendente del sito di ecommerce Expercom ha confermato di aver ricevuto del materiale informativo da parte del colosso dell’informatica per la futura vendita di una edizione del nuovo sistema operativo realizzata per i nuclei familiari in possesso di più computer. Il Family Pack di Windows 7 potrebbe essere commercializzato al prezzo di 149 dollari, una cifra non molto distante dai 119 dollari previsti per la versione di aggiornamento dell’edizione Home Premium da Windows Vista al nuovo sistema operativo.
Nonostante il moltiplicarsi delle segnalazioni online, Microsoft mantiene ancora il più stretto riserbo sulla possibile nuova iniziativa di marketing, che potrebbe consentire alla società di vendere un maggior numero di copie di Windows 7 sul fronte del comparto consumer. Una strada già percorsa da Apple alcuni anni fa e che consentì di incentivare sensibilmente il passaggio di un maggior numero di utenti da Mac OsX Tiger all’allora nuovo Leopard. L’ipotesi di un Family Pack per Windows 7 sembra essere dunque fondata e Microsoft potrebbe non tardare molto a fornire una conferma ufficiale.
Come riconoscimento del lavoro finora svolto per lo sviluppo e la promozione di Windows 7, il veterano di Redmond Steven Sinofsky è stato da poco promosso alla presidenza della Windows Division. La nuova carica rende il famoso manager, da 20 anni impegnato in Microsoft, responsabile non solo dei sistemi operativi, ma anche di Windows Live e della sezione che si occupa dello progettazione e del marketing di Internet Explorer. La promozione di Sinofsky è stata fortemente voluta dal CEO della società, Steve Ballmer, determinato a mantenere vivo e dinamico il progetto per il lancio e la distribuzione del nuovo Windows 7.