Windows 7 e Snow Leopard: le differenze nei prezzi

Tempo di novità per due dei maggiori contendenti del mondo high-tech, ovvero Microsoft e Apple.

Se la prima ha dato modo, da diverso tempo, agli appassionati di mettere le mani sul suo nuovo prodotto di punta, quel Windows 7 che tante attese sembra aver creato, non è da meno Apple, che alla recente WorldWide Developer Conference ha parlato del nuovo S.O. Snow Leopard definendo prezzi e modalità di upgrade.

Come sempre in questi casi, anche stavolta si sprecano i paragoni che, lungi dal “proclamare” un vincitore unico e incontestabile, servono comunque a farsi un’idea del tipo di offerta e del relativo mercato in cui i due sistemi andranno ad affacciarsi.

Snow Leopard verrà rilasciato a settembre, quindi prima di Windows 7, il quale dovrebbe giungere sui PC degli utenti a ottobre. I prezzi per il S.O. di Apple parlando di 29 dollari per l’upgrade, mentre per “Seven” le cifre in gioco sembrano essere un po’ più alte, visto che le indiscrezioni parlano di 49 e 99 dollari per alcune delle versioni “centrali”.

Differenze sostanziali quindi, che sicuramente non è così facile “spiegare” senza aver a fondo provato entrambi i sistemi, ma che sicuramente daranno motivo ai fan dell’una o dell’altra “fazione” di discutere più o meno animatamente.

Tra gli addetti ai lavori non sono mancati tuttavia apprezzamenti per il prezzo, definito da diversi “equo”, chiesto da Apple per aggiornare a Snow Leopard i propri sistemi, mentre alcuni definiscono sostanzialmente in linea con il mercato PC e Windows in particolare i prezzi (comunque ancora non ufficiali, va detto) di Redmond.

Di certo il giudizio vero potrà darlo il mercato e quindi la clientela, l’unico vero meto di paragone per le politiche di tutti i produttori.