Come anticipato ieri, Microsoft ha rilasciato le ultime patch per Windows 7. Il supporto per il vecchio e apprezzato sistema operativo è infatti scaduto il 14 gennaio 2020. A partire dal prossimo Patch Tuesday di febbraio, gli aggiornamenti di sicurezza saranno disponibili solo a pagamento per le aziende.
Come sempre Microsoft ha distribuito due versioni dell’aggiornamento mensile: Security-only update (KB4534314) e Monthly Rollup (KB4534310). Il primo include solo le ultime patch di sicurezza, mentre il secondo è un pacchetto cumulativo che include anche le patch precedenti e i fix per problemi non correlati alla sicurezza. Il Monthly Rollup include quindi il Security-only update e pertanto ha una dimensione decisamente superiore (fino a 10 volte più grande). L’ultimo aggiornamento cumulativo per Windows 7 corregge i problemi individuati in Microsoft Scripting Engine, Windows Input e Composition, Windows Storage e Filesystems, e Windows Server.
Se Windows Update non dovesse funzionare correttamente, Microsoft suggerisce di installare manualmente l’ultima versione del Servicing Stack Update (SSU), ovvero il componente che installa gli aggiornamenti di Windows. Il pacchetto (KB4536952) può essere scaricato dal Microsoft Update Catalog.
L’azienda di Redmond sottolinea ancora una volta che, a partire da oggi, Windows 7 mostrerà un avviso a tutto schermo che descrive i rischi derivanti dall’uso di un sistema operativo senza le patch di sicurezza. Tuttavia la notifica può essere nascosta dall’utente. Il consiglio è quello di effettuare l’upgrade gratuito a Windows 10, sfruttando lo strumento apposito.
Nessun problema invece per le aziende che partecipano al programma Extended Security Updates (ESU) a pagamento, in quanto riceveranno ancora le patch fino al 2022.