Internet Explorer non sarà l’unica applicazione disattivabile nel nuovo sistema operativo Windows 7. La conferma giunge direttamente dagli sviluppatori di Microsoft, che hanno fornito online un elenco dei pricipali applicativi che potranno essere disattivati sul sistema operativo senza comprometterne efficienza e stabilità. I dettagli da poco emersi conferiscono dunque nuova solidità alle indiscrezioni circolate nel corso degli ultimi giorni e principalmente focalizzate su Internet Explorer.
«”Attivazione o disattivazione delle funzionalità di Windows” ha una lunga storia in Windows, a partire dai primissimi giorni delle versioni a 32-bit. Abbiamo ricevuto molti suggerimenti sulle applicazioni che vorreste poter attivare o disattivare a vostro piacere. Per Windows 7 abbiamo sviluppato un elenco significativo di funzionalità e abbiamo lavorato per bilanciare tale lista con le necessità dell’intera piattaforma di Windows. Vogliamo offrire maggiore scelta, ma al tempo stesso desideriamo assicurarci di non compromettere la compatibilità rimuovendo alcune API offerte agli sviluppatori» si legge nel post di Engineering Windows 7, il blog ufficiale degli sviluppatori del nuovo sistema operativo.
Le dichiarazioni fornite da Microsoft sono dunque in sintonia con quanto sostenuto durante la scorsa settimana da alcuni blogger che, in una prima versione della Release Candidate di Windows 7 avevano riscontrato la possibilità di disattivare Internet Explorer senza compromettere in alcun modo il sistema operativo. Stando a quanto dichiarato dagli sviluppatori del nuovo Windows, tale opzione sarà estesa anche a numerosi altri programmi solitamente preinstallati sull’OS di Redmond.
«In Windows 7 espanderemo il numero di funzionalità sulle quali potrete avere pieno controllo. […] Oltre ai componenti che potevano essere già attivati o disattivati in Windows Vista, abbiamo aggiunto le seguenti funzionalità alla lista per Windows 7: Windows Media Player, Windows Media Center, Windows DVD Maker, Internet Explorer 8, Windows Search, Riconoscimento della scrittura (per Tablet PC), Windows Gadget Platform, Fax e Scan, XPS Viewer and Services (compreso Virtual Print Driver» viene dichiarato nel post, sottolineando come il numero di applicazioni disattivabili sia stato ampliato in maniera significativa rispetto al predecessore Windows Vista.
La scelta di Microsoft di aumentare le opzioni per disattivare alcuni componenti del suo sistema operativo sembra rispondere alle recenti posizioni dell’Unione Europea, che ha da poco deciso di avviare nuove indagini antitrust sulla presenza di Internet Explorer in Windows. Secondo l’istituzione europea, il browser preinstallato sugli OS di Redmond avrebbe impedito alla concorrenza di confrontarsi ad armi pari, con la conseguente diffusione di un applicativo dominante sul mercato. I provvedimenti da poco assunti da Microsoft per Windows 7 potrebbero non essere sufficienti per l’Unione Europea, che in più di una occasione si è dimostrata favorevole alla presenza di componenti aggiuntivi installabili a discrezione dell’utente e non preinstallati e già attivi sui sistemi operativi di Redmond.