Un’opzione che Microsoft intende portare su Windows 7 per rendere monetizzabile la presenza del desktop di proprietà sotto gli occhi di milioni di utenti, è l’uso di strumenti di advertising tali per cui l’utente possa personalizzare l’aspetto del proprio sistema operativo a favore di una opportunità concessa agli advertiser. Trattasi di un’idea di per sé semplice, la quale inizia ora con un test attivo a livello internazionale e destinato a perdurare per un anno almeno.
Agli inserzionisti viene concessa la possibilità di inserire un proprio riferimento all’interno della Windows Personalization Gallery: trattasi di una sorta di piccolo marketplace ove gli utenti possono trovare materiale con cui personalizzare la propria esperienza con Windows 7. Il download della gallery preferita non solo cambia il wallpaper in uso, ma modifica anche altri aspetti del desktop configurando in modo omogeneo l’aspetto del sistema operativo secondo quelle che sono state le scelte incluse nel pacchetto scaricato. Aziende dal forte brand potranno pertanto portare sul desktop il proprio look&feel, sposando l’interesse degli utenti e diventando una sorta di richiamo continuo a portata di click.
Coca Cola, Porches, Infiniti, Ferrari, Ducati: questi ed altri sono i primi marchi ad approdare nella gallery, ognuno con il proprio pacchetto di installazione e con le proprie colorazioni ad hoc per facilitare l’uso del sistema operativo in comunione con il materiale promozionale del gruppo. Particolarmente entusiasta anche la Twentieth Century Fox, la quale intravede nel sistema un buon modo per creare una connessione emotiva con l’utente in vista del lancio di un nuovo titolo sul mercato.
Temi sponsorizzati per Windows 7
Trattasi di uno spazio pubblicitario che è l’utente stesso a scegliere per sé stesso, nella piena libertà di poterlo cambiare a piacimento e pienamente autonomo in ogni scelta a tal proposito. Per questo motivo il test è destinato a perdurare: occorrerà valutare il riscontro ottenuto, il miglior incontro tra domanda ed offerta, le migliori opzioni di personalizzazione per migliorare l’esperienza per l’utente e le performance per gli inserzionisti. Mai prima d’ora l’advertising era entrato sul desktop di Windows, ma la modalità scelta in questo caso appare sufficientemente discreta per evitare che l’utenza possa avvertire qualsivoglia invadenza di uno spazio notoriamente intimo e privato quale il desktop di proprietà.