Nonostante le più che positive impressioni ricevute dagli utilizzatori delle versioni di prova di Windows 7, pare che ben 6 società su 10 non abbiano intenzione di passare al nuovo S.O. di Microsoft.
I dati arrivano da un sondaggio condotto da ScriptLogic su un campione di oltre mille aziende. I motivi sembrano essere per lo più economici, visto che quasi tutti i manager cui è stato sottoposto il sondaggio hanno dichiarato che le loro aziende sono orientate a risparmiare sui costi degli aggiornamenti software, cosa che bloccherà ovviamente il passaggio al nuovo sistema operativo.
Buona parte rimarrà quindi con un software precedente, che comunque difficilmente sarà Vista, dato che buona parte degli intervistati ha affermato di ritenere questo sistema operativo parecchio instabile e con molti problemi di compatibilità.
Windows 7 rimarrà pertanto lontano dai molti PC aziendali almeno per un bel po’, pare infatti che solo il 5,4% degli intervistati acquisterà subito il nuovo sistema al momento della sua uscita, con il 34% che invece aspetterà l’anno prossimo e magari l’uscita del prima pacco di aggiornamenti per fare il passaggio.