Microsoft può ritenersi soddisfatta perché Windows 7, il suo più recente sistema operativo, ha superato Windows XP negli Stati Uniti. Un risultato positivo per l’azienda di Redmond, che punta a diminuire le quote di mercato di quello che, attualmente, è ancora il sistema operativo più diffuso al mondo.
Le statistiche pubblicate da Statcounter dimostrano come, negli Stati Uniti, Windows XP abbia una percentuale del 31,55%, mentre Windows 7 lo ha superato con il suo 31,8%. Quello di XP è un crollo che si è fatto evidente soprattutto negli ultimi mesi.
È vero che si tratta di un dato che riguarda il solo mercato statunitense, ma allo stesso tempo, questa situazione si riflette nella fotografia del mercato globale, dove pur conservando un certo margine, Windows XP è in continua discesa.
Complessivamente, le ultime tre versioni di Windows, ovvero XP, Vista e 7, coprono una percentuale dell’82,47% nei soli Stati Uniti, mostrando un lieve calo rispetto a dicembre 2010, mentre a livello mondiale questa quota raggiunge il 91,64%.
La crescita maggiore la ottiene Windows 7, con le sue 300 milioni di copie vendute negli ultimi mesi, ed un Service Pack 1 che potrebbe attirare il settore business e professionale.