Nel corso della conferenza TechEd North America, Microsoft ha illustrato le funzionalità dedicate all’utenza business che verranno integrate nelle edizioni RT, Pro e Enterprise di Windows 8.1. Anche se la maggior parte delle novità riguardano le aziende, una delle feature potrebbe rivelarsi utile anche agli utenti privati. Il sistema operativo integrerà infatti il supporto nativo per i lettori di impronte digitali che possono essere utilizzati per restringere l’accesso a determinati contenuti.
Le versioni precedenti di Windows offrono già una simile funzionalità, ma è necessario installare sia i driver che il software di gestione. Windows 8.1 invece consente l’utilizzo immediato di queste soluzioni per l’autenticazione biometrica. Quando l’utente o l’amministratore IT attiva la feature, il sistema operativo rimarrà in attesa finché non verrà effettuata la lettura dell’impronta digitale. Sole se l’operazione darà esito positivo, sarà possibile eseguire il login con l’account Microsoft. L’azienda di Redmond è in contatto con vari produttori per aggiungere il supporto a diverse tipologie di lettori (touch e swipe). I dispositivi moderni sono in grado anche di rilevare false impronte, come quelle realizzate in silicone.
Oltre al login, la funzionalità biometrica verrà utilizza per l’accesso remoto, il controllo dell’account utente, il login alle app, gli acquisti sul Windows Store e per altre attività prettamente aziendali. Il lettore delle impronte digitali verrà inoltre usato per accedere alle cartelle del sistema operativo, in modo da nascondere i contenuti riservati.
Microsoft prevede l’arrivo sul mercato di numerose periferiche con lettore integrato, come tastiere e mouse, oltre a tablet e notebook.