Anche se in futuro tutti i notebook avranno uno schermo touch, Microsoft continuerà a supportare i “vecchi” trackpad per consentire agli utenti di eseguire in modo più affidabile tutte le gesture del sistema operativo. L’azienda di Redmond ha avviato una collaborazione con Intel e altri produttori, tra cui Synaptics, per migliorare il supporto del tocco e delle gesture in Windows 8.1. L’obiettivo è garantire la stessa esperienza d’uso, indipendentemente dal laptop acquistato.
In Windows 8 sono state introdotte diverse gesture per accedere alle opzioni e ai comandi del sistema operativo: swipe dal basso o dall’alto per visualizzare la barra dei comandi, swipe da destra per aprire la Charms bar, swipe da sinistra per effettuare lo switch tra le app in esecuzione, press&hold per spostare le tile sullo Start screen, ecc. Ogni trackpad però funziona diversamente l’uno dall’altro. Ciò dipende dai driver, ma anche dai materiali utilizzati dai produttori. Con Windows 8.1 Microsoft vuole eliminare tutti questi problemi, trasformando i trackpad in mini touchscreen.
James Clarke, program manager della divisione Windows, ha mostrato i miglioramenti che gli utenti troveranno nella prossima versione del sistema operativo, utilizzando un prototipo di notebook con il nuovo Precision Touchpad. Il dispositivo è in grado innanzitutto di rilevare i tocchi involontari sulla sua superficie. È stato inoltre ottimizzata la sensibilità e la precisione dei tocchi singoli e multipli. Sarà possibile anche effettuare uno scrolling più dolce e utilizzare le gesture di Windows 8.1 con più naturalezza, proprio come sui display touch.
I notebook con il Precision Touchpad non saranno in vendita prima di fine anno. Intel potrebbe includere il supporto tra i requisiti minimi dei futuri ultrabook.