Da sempre uno dei problemi più grandi per le case produttrici di software è la lotta alla pirateria informatica, con uno sforzo continuo nel tentativo di implementare sistemi di protezione sempre più efficaci. Tra le indiscrezioni trapelate negli ultimi giorni su Windows 8, si inizia ora a parlare di un nuovo BIOS OEM al quale Microsoft starebbe lavorando in gran segreto. La nuova OEM Activation 3.0 (OA 3.0) dovrebbe infatti riuscire nell’intento di tagliare fuori gli hacker dall’attivazione di copie destinate agli assemblatori OEM.
L’attuale versione 2.0, presente in Windows Vista e Windows 7, si è infatti rivelata inadeguata, con dei pirati che nel 2009 sono riusciti ad entrare in possesso di una chiave master del meccanismo scatenando una vera e propria tempesta di attivazioni illecite di Windows 7 grazie ai vari crack diffusi in rete.
Ovviamente non sono note le modalità di funzionamento dell’OEM Activation 3.0, tuttavia dovrebbe sfruttare un meccanismo tale da riuscire a rendere inutilizzabili gli attuali metodi sfruttati dagli hacker. Vedremo dunque se questa volta Microsoft riuscirà ad avere l’ultima parola in una battaglia che va avanti da ormai quasi quarant’anni.