Un anno fa Microsoft ha comunicato ai produttori di tablet le specifiche da rispettare per ottenere la certificazione Windows 8. La risoluzione minima del display doveva essere di 1366×768 pixel, in modo da poter utilizzare la funzionalità Snap View. Il 12 marzo, l’azienda di Redmond ha invece cambiato i requisiti, riducendo la risoluzione a 1024×768 pixel. I nuovi dispositivi che verranno commercializzati nei prossimi mesi potranno avere uno schermo meno definito e conseguentemente un prezzo inferiore. Anche se non indicato nella Windows Certification Newsletter, Microsoft ha preparato il terreno per l’arrivo di tablet da 7 o 8 pollici.
Nella newsletter viene specificato che, in alcuni mercati, potrebbe essere vantaggioso concedere una maggiore flessibilità di design ai produttori. Tuttavia, Microsoft non incoraggia i partner ad utilizzare regolarmente display a bassa risoluzione, in quanto la migliore esperienza d’uso si ottiene con schermi a risoluzione più elevata. Sembra però evidente l’intenzione dell’azienda di entrare in un settore dominato da iPad Mini, Google Nexus 7 e Kindle Fire HD. In base alle ultime ricerche di mercato, i consumatori scelgono sempre più tablet con display inferiori ai 10 pollici.
La risoluzione 1024×768 pixel introduce anche una modifica del rapporto d’aspetto che da 16:9 diventa 4:3. Ciò significa che Microsoft potrebbe teoricamente realizzare un Surface Reader, un lettore di eBook da 7 pollici, in collaborazione con Barnes & Noble per cercare di ostacolare le vendite dei Kindle di Amazon.
Per ottenere il logo Windows 8, sul package del dispositivo deve essere indicato chiaramente che la risoluzione di 1024×768 pixel non permette l’attivazione della modalità Snap View. Per visualizzare due app contemporaneamente, l’utente dovrà collegare uno schermo esterno con risoluzione minima di 1366×768 pixel. In realtà, sappiamo che Windows Blue integrerà due nuove opzioni per la Snap View (50/50 e 4 app affiancate) compatibili con la risoluzione 1024×768 pixel. Microsoft quindi modificherà nuovamente i “vincoli” quando l’update per Windows 8 arriverà sul mercato.