Windows 8 e Windows 8.1 hanno praticamente i giorni contati. Gli utenti non li hanno mai amati e Microsoft si appresta ad annunciare Windows 10. Il loro market share di agosto aveva dato segnali positivi, ma i nuovi dati di Net Applications relativi al mese di settembre azzera tutto. In 30 giorni, la quota di mercato complessiva è diminuita dell’1,11%, scendendo al di sotto della percentuale di luglio. Windows 7 potrebbe diventare il sistema operativo più longevo della storia.
Secondo le statistiche di Net Applications, calcolate in base ai visitatori unici dei siti partner, Windows 8.x è installato sul 12,26% dei computer nel mondo. Ad agosto, invece, la percentuale era pari al 13,37%. In dettaglio, Windows 8 ha perso 0,69 punti percentuali, scendendo dal 6,28% al 5,59%, mentre il più recente Windows 8.1 ha lasciato per strada lo 0,42%, passando dal 7,09% al 6,67%. Per Microsoft si tratta quindi di una brutta notizia, in quanto la coppia di sistemi operativi aveva mostrato segni di ripresa nei mesi precedenti.
Tutta la quota di mercato di Windows 8.x è stata assorbita da Windows 7 che, in un mese, ha guadagnato un ulteriore 1,5% (dal 51,21% al 52,71%). Molti produttori di PC hanno sicuramente contribuito alla diffusione del vecchio sistema operativo. HP, ad esempio, ha deciso di incentivare l’acquisto di modelli con Windows 7, offrendo addirittura sconti per PC e notebook durante il periodo “back-to-school”.
Nonostante il supporto sia stato interrotto cinque mesi fa, la quota di Windows XP rimane praticamente invariata (dal 23,89% al 23,87%). In questo caso, la “colpa” è principalmente delle aziende, molte delle quali non ha ancora effettuato l’upgrade. Spingerle all’aggiornamento sarà proprio l’obiettivo di Microsoft. Windows 10 è stato progettato soprattutto per soddisfare le richieste dell’utenza business.