Windows 8 è disponibile da circa 3 settimane per cui non ci sono ancora dati ufficiali sulle vendite, ma è comunque possibile verificare le intenzioni di acquisto da parte dei consumatori, come ha fatto Avast che ha chiesto ai suoi clienti se avessero pianificato il passaggio al nuovo sistema operativo. I risultati hanno rilevato che la maggioranza degli utenti interpellati negli Stati Uniti conoscono Windows 8, ma solo il 9% di essi acquisterà un nuovo computer. Circa un terzo degli utenti Windows ha invece manifestato interesse per un prodotto Apple.
Il 25 ottobre, ovvero circa 24 ore prima del lancio ufficiale di Windows 8, Avast ha contattato 1,6 milioni di clienti, ricevendo 350.000 risposte, di cui 135.329 provenienti dagli Stati Uniti. Il 65% degli utenti possiede un PC con Windows 7, il 22% utilizza ancora Windows XP, mentre l’8% usa Windows Vista. Nonostante il 60% degli intervistati abbia dichiarato di conoscere Windows 8 (aspetto che conferma l’ottimo lavoro di marketing effettuato da Microsoft), solo il 9% di essi ha pianificato l’acquisto di un nuovo PC basato sull’ultimo sistema operativo dell’azienda di Redmond. Il 70% degli utenti continuerà ad utilizzare l’attuale computer.
Qual è dunque il motivo per cui pochi consumatori affermano di voler attendere prima di effettuare il passaggio a Windows 8? La risposta più ovvia è legata alla nuova modalità di interazione con il sistema operativo. L’interfaccia pensata per il touch non è facilmente recepita da utenti che hanno sempre utilizzato mouse e tastiera. L’assenza del pulsante Start sarà un ostacolo difficile da superare per molte persone. Qualcuno teme inoltre che le applicazioni esistenti non siano compatibili con Windows 8. Dato che Windows 7 è un ottimo sistema operativo e funziona bene, allora perché cambiare?
Per le grandi aziende lo switch è ancora più complicato. Alcune di esse hanno da poco effettuato il passaggio a Windows 7, per cui molto difficilmente Windows 8 arriverà sui loro computer prima di Windows 9. Il sondaggio di Avast ha messo in luce un altro dato interessante: il 42% degli utenti che acquisteranno un nuovo prodotto sceglierà un computer Apple o un iPad. Il sondaggio non ha ovviamente rilievo statistico per il modo in cui è stato proposto e per la tempistica con cui è stato realizzato, tuttavia è un buon termometro per capire il sentimento di un mercato che in Windows 8 vede un punto di rottura da abbracciare o da rifiutare: Microsoft avrà presto nuove armi, oltre al già noto Surface, per convincere al grande salto.