Windows 8 è disponibile da poche settimane, durante le quali ha già dimostrato di avere tutte le carte in regola per divenire un nuovo successo per Microsoft. Nel frattempo continua lo sviluppo di progetti paralleli legati a doppio filo a tale versione dell’OS: trattasi della linea Windows Embedded, composta da edizioni del sistema operativo appositamente studiate per particolari tipologie di dispositivi. Dopo diversi mesi di silenzio, il team che si occupa del progetto è tornato a far sentire la propria voce, annunciando importanti novità in arrivo nei primi mesi del 2013.
L’inizio del prossimo anno coinciderà quindi con l’arrivo di nuove edizioni di Windows Embedded, il quale erediterà sia da Windows 8 che da Windows Phone 8 alcune caratteristiche salienti, adattandole a contesti sensibilmente differenti dai tradizionali PC e tablet. Con l’edizione Embedded, insomma, Microsoft spera di farsi largo laddove vi è la necessità di un sistema operativo aggiornato e funzionale, permettendo così l’evoluzione del settore embedded. In particolare, l’azienda di Redmond prevede la distribuzione delle seguenti varianti:
- Windows Embedded 8 Standard: orientata ai dispositivi embedded in generale, basata su Windows 8 ed in arrivo nel marzo 2013;
- Windows Embedded 8 Pro: erede del ramo Enterprise, arriverà anch’essa nel marzo del 2013 con funzionalità dedicate al mondo professionale;
- Windows Embedded 8 Industry: precedentemente nota come POSReady, questa versione sarà dedicata ai dispositivi POS per i pagamenti con carte elettroniche e sarà disponibile da gennaio del prossimo anno;
- Windows Embedded Compact 2013: nuovo nome di Windows CE, progetto nato oltre 15 anni fa per fornire supporto al mondo dei dispositivi intelligenti, giungerà nel secondo trimestre del 2013;
- Windows Embedded 8 Automotive: agli inizi del 2013 Microsoft avvierà una serie di collaborazioni con alcuni partner per portare Windows nel mondo delle automobili.
La linea Embedded di Windows, insomma, sarà presto caratterizzata da una carrellata di importanti novità che permetteranno al sistema operativo di origini statunitensi di farsi strada in nuovi ambienti di lavoro, animando diverse tipologie di device e consentendo ai produttori di studiare nuove soluzioni in grado di integrarsi al meglio con l’OS stesso. Il tutto, dopo diversi mesi di attesa senza alcuna novità ufficiale, facendo nascere un alone di mistero intorno all’intero progetto che ora intende invece divenire un nuovo punto di forza per Microsoft.