Windows 8 ha ricevuto il suo primo importante aggiornamento prima ancora di essere rilasciato sul mercato. Non si tratta però di una situazione di allarme né di una mossa inattesa, anzi: l’update fa parte di una strategia volta ad anticipare i tempi di immissione del sistema operativo sul mercato, pur se al costo di un ritmo frenetico di aggiornamenti successivi alla distribuzione del sistema stesso.
Negli ambienti Intel la cosa era nota ed era trapelata nelle settimane scorse: il gruppo aveva plaudito sotto traccia la scelta Microsoft di arrivare sul mercato nonostante i lavori non fossero finiti ed ora l’aggiornamento pre-release (o “post-RTM”) non potrà che raccogliere un ulteriore applauso da parte dei partner hardware che auspicano di poter distribuire device performanti ed in grado di restituire fin da subito la miglior esperienza agli utenti.
L’aggiornamento è stato presentato da Steven Sinofsky focalizzando l’intervento su 4 punti specifici:
- Miglioramento dell’efficienza nella gestione energetica al fine di aumentare la durata delle batterie sui dispositivi mobile;
- Miglioramento delle performance nelle applicazioni Windows 8 e sulla Start Screen;
- Miglioramento della riproduzione audio e video in vari scenari d’uso dei contenuti;
- Miglioramento della compatibilità di applicazioni e driver con Windows 8.
Non tutto è già stato ottimizzato: Sinofsky rilancia immediatamente l’appuntamento al primo Service Pack, il momento in cui Microsoft potrà portare sul sistema operativo ogni singolo intervento sviluppato. Fin da subito il gruppo ha però voluto distribuire una prima patch che migliorasse in modo sostanziale la qualità complessiva del sistema senza al tempo stesso compromettere l’adozione di Windows 8 da parte dei partner OEM. Non tutti gli interventi saranno pertanto sbloccati immediatamente in virtù della mancanza delle necessarie certificazioni di qualità, ma Sinofsky sembra quasi incoraggiare gli utenti a cercare nel sistema tali novità per abilitarle in proprio anticipando il futuro Service Pack (raccoglieranno l’appello utenti particolarmente esperti e pertanto pronti ad ogni evenienza in caso di problemi).
La prima patch prende il nome di “Windows 8 and Windows Server 2012 General Availability Cumulative Update“. Si tratta di una tappa importante, l’ultimo vero intervento Microsoft sul codice prima della distribuzione ufficiale del sistema operativo a partire dal prossimo 26 ottobre. Da quel giorno in poi inizierà una nuova era: l’era di Windows 8.
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