Windows 8, prossima versione del sistema operativo targato Microsoft, farà il proprio debutto in versione beta nel corso del prossimo mese di febbraio e nel frattempo continuano ad emergere nuovi dettagli grazie ai vari blog ufficiali allestiti dall’azienda di Redmond. L’ultima novità riguarda il Windows 8 Store, punto di riferimento per il download di nuovi software il cui obiettivo principale sarà quello di «semplificare la ricerca e l’acquisto di applicazioni».
L’intero negozio ruoterà intorno alla schermata principale, la quale si mostrerà all’apertura di tale tool per mettere in luce i vari rami in cui si articola lo store. Come da tradizione saranno presenti elenchi relativi alle applicazioni più gettonate, affiancati da una serie di suggerimenti provenienti dal team Microsoft. Non mancheranno poi le classiche categorie, sfogliabili per individuare l’applicazione più consona alle proprie esigenze all’interno di un database che secondo le previsioni dell’azienda statunitense crescerà a vista d’occhio nel corso dei primi mesi successivi al lancio.
La navigazione all’interno del Windows 8 Store sarà semplice ed intuitiva, per consentire anche ai meno esperti di accedere ai contenuti ivi presenti. Oltre ai suggerimenti della redazione saranno inoltre mostrati alcuni consigli sulle possibili applicazioni che potrebbero risultare interessanti per ciascun utente sulla base della cronologia degli acquisti dello stesso. Altro aspetto chiave sarà il modulo di ricerca, utile per individuare nuovi contenuti e disponibile non solo all’interno dello strumento ufficiale per l’accesso allo store, bensì in numerose altre aree del sistema operativo: il Windows 8 Store, insomma, sarà un elemento perfettamente integrato con il resto dell’OS, il quale avrà nel primo un importantissimo punto di riferimento.
Il negozio, poi, aprirà le porte non solo alle app realizzate secondo i canoni dell’interfaccia Metro, bensì anche alle tradizionali applicazioni desktop, le quali saranno elencate allo stesso modo delle prime, con l’unica differenza che sarà necessario effettuare il download (e l’eventuale acquisto) sul sito ufficiale del produttore. Il click sul pulsante di download di un’app, poi, non interromperà la navigazione all’interno dello store, in quanto il processo di installazione proseguirà autonomamente in background.
Microsoft, dunque, si appresta ad abbracciare anche nel mondo desktop un paradigma che ha trovato nel campo mobile il proprio habitat naturale e che grazie al Mac App Store si è dimostrato essere valido anche in contesti differenti. Dal mese di febbraio sarà quindi possibile toccare con mano i primi frutti del lavoro degli ingegneri Microsoft, grazie al rilascio della prima beta pubblica di Windows 8.
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