È ufficialmente iniziata l’era mobile di Intel: da un lato, infatti, il chipmaker di Santa Clara lancerà a breve il primo smartphone basato su di una propria CPU, dall’altro invece nel corso dei prossimi mesi debutterà nel settore tablet. Tale debutto avverrà in collaborazione con Microsoft, presentando sul mercato le prime tavolette basate su Windows 8. Una partnership, questa, volta ad un obiettivo ben specifico: dare da filo all’iPad di Apple e, se possibile, sottrargli importanti fette di mercato per spingere Cupertino verso il basso.
La scalata al settore tablet da parte dell’azienda di Redmond, dunque, partirà inizialmente dall’architettura x86, lavorando a stretto contatto con i produttori ed Intel per realizzare prodotti in grado di affermare Windows 8 in qualità di sistema operativo in grado di competere ad alti livelli anche in tale segmento del mercato. Secondo fonti vicine alla vicenda, il rilascio della futura edizione dell’OS di Microsoft dovrebbe avvenire nel corso del prossimo mese di settembre, mentre soltanto nei mesi successivi dovrebbe giungere una versione appositamente studiata per architetture ARM, denominata Windows RT.
La sinergia creata dalla collaborazione tra due colossi come Microsoft ed Intel, poi, potrebbe essere quella componente che finora è mancata agli altri gruppi per far sì che l’iPad si trovi a dover fare i conti con un serio rivale. Le due società, sempre secondo le stesse fonti riportate da DigiTimes, avrebbero quindi come primo obiettivo la diminuzione della fetta di mercato nelle mani di Apple, cercando di ridurla entro la metà del 2013 dal 70% odierno ad un 50% che lascerebbe ampi margini di manovra per avvicinarsi ulteriormente nei mesi successivi all’azienda californiana.
Entro la fine del 2012, poi, potrebbero giungere sugli scaffali dei negozi circa 32 nuovi tablet realizzati da produttori quali Hewlett-Packard, Dell, Lenovo, Acer, Asus e Toshiba, confermando l’enorme interesse da parte dell’intera industria tecnologica nei confronti di una piattaforma che vuole essere il trampolino di lancio verso una nuova era per una società che ha fatto la storia dell’informatica. I prezzi, secondo i rumor, dovrebbero oscillare tra i 300 ed i 1000 dollari per unità, coprendo un’ampia fascia del mercato e proponendo soluzioni eterogenee in grado di soddisfare tutte le esigenze.