Con Windows 8 scomparirà un pezzo della storia del sistema operativo: la “blue screen of death”, la schermata blu della morte, non sarà infatti più presente sul nuovo sistema operativo. Nessuna illusione, però: ciò non significa che il sistema non potrà più andare in blocco, ma semplicemente che il colore storico della “schermata blu” di errore sarà sostituito con un più elegante nero.
Fin da Windows 3.x la schermata blu aveva accompagnato le imprecazioni di utenti e sistemisti alle prese con un qualche errore che impediva a Windows di funzionare correttamente. L’ipotetico cambio odierno notato sul forum MyDigitalLife è pertanto quantomeno simbolico, poiché cancellerebbe uno dei simboli negativi del passato per introdurre una soluzione più elegante e la cui immagine non è ancora stata macchiata dai troppi disservizi che talune versioni di Windows hanno provocato.
“Il tuo computer deve essere riavviato”, font bianco in campo scuro. La schermata blu è dunque totalmente scomparsa? Non è detto: secondo WinRumors in passato le versioni di prova dei sistemi operativi avevano già modificato questo parametro, salvo poi ripristinare l’impostazione standard in fase di release definitiva.
Sarebbe curioso sapere cosa pensa di tutto ciò Chris Capossella, oggi numero uno del Consumer Channels and Central Marketing Group di Microsoft, ma in passato protagonista di una delle “schermate blu” più famose della storia del gruppo.