Dopo quasi cinque mesi dal lancio, Windows 8 non ha ancora ottenuto il successo sperato. Le vendite dei prodotti basati sul nuovo sistema operativo sono molto scarse, come ha evidenziato anche un dirigente Samsung. Secondo IDC, l’unica soluzione possibile per incrementare il market share di Windows 8 è ripristinare il tasto e il menu Start, un’eventualità che difficilmente verrà accolta dall’azienda di Redmond, ma sicuramente attesa da milioni di utenti.
Durante un’intervista rilasciata a CNET, l’analista Bob O’Donnell di IDC ha spiegato quali sono le due caratteristiche che mancano in Windows 8 per essere maggiormente apprezzato dai consumatori:
Ci sono state alcune decisioni di Microsoft che si sono rivelate sbagliate a posteriori. In particolare, non permette alle persone di avviare Windows 8 in modalità desktop e ha eliminato il pulsante Start. Abbiamo fatto qualche ricerca e alle persone mancano queste due cose.
Molte persone passano alla modalità desktop non appena avviano Windows 8 e svolgono lì la maggior parte del loro lavoro, e di tanto in tanto tornano a Metro. Ma il punto è che sono molto più a loro agio con la modalità desktop.
Esistono numerosi tool che permettono di modificare il funzionamento di Windows 8, aggiungendo il menu Start e disattivando l’interfaccia Modern, ma gli utenti preferirebbero che Microsoft introducesse questi cambiamenti. Le vendite dei PC sono in stallo (recentemente sono stati ridotti i costi delle licenze), per cui l’azienda di Redmond potrebbe ricevere pressioni dai produttori OEM, almeno per l’avvio in modalità desktop. La nuova interfaccia utente dovrebbe essere attivata solo sui tablet.