Windows 8 sarà il primo sistema operativo “universale” di Microsoft, in quanto può essere installato su ogni tipo di dispositivo: desktop, notebook, ultrabook, all-in-one e tablet con chip Intel e ARM. Non è un mistero che l’azienda cerchi di spingere i produttori verso un utilizzo massiccio dei display touch per fornire agli utenti la migliore esperienza d’uso con l’interfaccia Metro.
Gli ultrabook saranno i prodotti maggiormente colpiti da questa piccola “rivoluzione”. Secondo Digitimes, Microsoft è al lavoro per convincere i partner ad adottare differenti fattori di forma. Entro la fine dell’anno, il 30% dei nuovi modelli che arriveranno sul mercato avranno uno schermo touch. Ciò significa che almeno 25 ultrabook dei 75 previsti da Intel offriranno caratteristiche ibride tra tablet e notebook.
Alla fine di marzo, l’azienda di Redmond ha illustrato i requisiti minimi necessari per supportare tutte le gesture implementate in Windows 8 (i display devono gestire almeno 5 dita), ma ora Digitimes afferma che Microsoft è coinvolta attivamente anche nella scelta del design degli ultrabook con touchscreen.
Tutti gli ultrabook attualmente in commercio hanno un telaio “a conchiglia”, un fattore di forma che non consente un utilizzo ergonomico dell’interfaccia touch. Con Windows 8 i produttori presenteranno modelli “convertibili” con funzionalità simili ai tablet. Il più atteso è sicuramente il Lenovo IdeaPad Yoga, mostrato in anteprima al CES di Las Vegas. Sembra però che questa tipologia di ultrabook sia indirizzata alla fascia alta del mercato. In base alle ultime indiscrezioni, il prezzo base dovrebbe essere prossimo ai 2.000 dollari.
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