Tra gli obiettivi chiave nello sviluppo di Windows 8, Microsoft ha inserito in cima alla lista un’esperienza d’uso che possa migliorare rispetto al passato. In tale contesto va a collocarsi la gestione degli aggiornamenti di sistema, i quali hanno finora richiesto continui riavvii della macchina in uso per permettere l’installazione degli update. Una gestione che, parola di Steve Sinofsky, in Windows 8 permetterà di ridurre al minimo le interruzioni senza intaccare la sicurezza del sistema.
Sin dal lancio dello strumento Windows Update, spiega il numero uno del progetto, Microsoft ha dovuto fare i conti con la necessità di fornire tempestivamente aggiornamenti che potessero porre rimedio ai bug ed alle vulnerabilità individuate all’interno del sistema operativo: per far sì che tali update avessero effetto è però necessario riavviare il computer in uso, permettendo la sostituzione del codice afflitto da tali problematiche. Il tutto, però, in alcuni casi può andare a scontrarsi con la necessità da parte degli utenti di non essere interrotti durante lo svolgimento delle proprie attività.
Il team che si occupa dello sviluppo di Windows 8 ha dunque cercato di risolvere tale problema, individuando alcune possibili soluzioni che possano garantire un elevato livello di sicurezza ed una migliore esperienza d’uso. La base principale della nuova concezione degli update nella prossima edizione del sistema operativo fa dunque leva sugli aggiornamenti mensili rilasciati da Microsoft, disponibili ogni secondo martedì del mese: soltanto una volta scaricati tali aggiornamenti il sistema operativo richiederà il riavvio, riducendo dunque il numero di riavvii ad uno ogni circa 30 giorni. Tutti gli update che giungeranno in tale intervallo saranno regolarmente scaricati, ma soltanto in presenza di tale riavvio saranno installati.
Tre giorni prima di tale scadenza una notifica farà capolino nella schermata di login, annunciando l’imminente riavvio obbligatorio del computer. Riavvio che, però, potrebbe essere rimandato in circostanze particolari: qualora l’utente non sia attivo ma abbia avviato in precedenza applicazioni i cui file potrebbero andare persi a causa di un mancato salvataggio, infatti, Windows 8 posticiperà il riavvio al momento in cui verrà effettuato il successivo login, permettendo così di mettere al sicuro i propri file.
Windows 8, insomma, cercherà di porre rimedio ad uno dei problemi che per lungo tempo ha coinvolto gli utenti di Redmond, permettendo loro di utilizzare il proprio computer senza continue interruzioni, riducendo al minimo indispensabile il numero di riavvii. In tale discorso restano tuttavia da collocare eventuali aggiornamenti critici, i quali non rientreranno nella suddetta politica di gestione ma saranno installati automaticamente per prevenire malfunzionamenti e minacce provenienti dall’esterno.
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