Windows 8 offrirà tempi di avvio e arresto del sistema sensibilmente ridotti rispetto alle precedenti iterazioni della piattaforma. Microsoft ne ha parlato fin dal settembre scorso, con il rilascio della versione Developer Version dedicata agli sviluppatori, arrivando poi a dichiarare che la velocità del boot è talmente elevata da rendere pressoché inutilizzabile il pulsante F8 per accedere alle impostazioni. Il tutto è stato confermato anche dalla più recente Windows 8 Release Preview, ma per capire quando sia migliorato il sistema operativo sotto questo aspetto è possibile affidarsi ai test condotti da PCMag.
La redazione del portale ha utilizzato un portatile Toshiba Portege R835-P88 come banco di prova, mettendo a confronto le prestazioni di Windows 7 Ultimate e Windows 8 Release Preview, entrambi nelle edizioni 64-bit. Per quanto riguarda l’avvio, la nuova piattaforma esce decisamente a testa alta, con un tempo richiesto per il boot più che dimezzato, da 38 a 17 secondi. Miglioramenti anche in fase di arresto ma meno evidenti, da 12,2 a 9,9 secondi.
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Windows 8 perde invece la sfida relativa alla copia di file da una pendrive USB 2.0, risultando più lento rispetto a Windows 7. Tutti i test in questione, ovviamente, dovranno essere ripetuti con la versione definitiva del sistema operativo per poter avere una stima più precisa delle migliorie apportate da Microsoft in termini di prestazioni. Ecco, di seguito, una tabella che riassume i risultati più importanti registrati da PCMag.
Windows 7 (64-bit) | Windows 8 (64-bit) | |
Boot (avvio) | 38 secondi | 17 secondi |
Arresto | 12,2 secondi | 9,9 secondi |
Copia file (500 MB) | 25,2 secondi | 29,9 secondi |
Copia di un singolo file (grande) | 46,4 secondi | 46,8 secondi |