In attesa dell’arrivo della versione beta definitiva, continuano ad apparire speculazioni su Windows 8, il nuovo sistema operativo di Microsoft. Secondo chiare indicazioni dell’azienda, la data di arrivo sugli scaffali della release x86 dovrebbe essere ottobre 2012. Alcuni rumor, invece, indicano come la versione per chip ARM potrebbe subire ritardi ed essere posticipata al 2013.
Nonostante l’impegno delle aziende (Qualcomm, Texas Instruments e NVIDIA) nella produzione dei chip, Warren East, CEO di ARM, avrebbe fatto intuire la sua preferenza per un possibile slittamento della versione per architettura ARM, per poter essere sicuri del buon funzionamento di Windows 8.
Effettivamente le parole del CEO, che ha rilasciato un’intervista a Reuters, sembrano confermare questa ipotesi:
Noi abbiamo aspettato a lungo perché questo accadesse. Altri sei mesi, altri 12 mesi, non importa. Sarebbe meglio aspettare comunque il tempo necessario per ottenere una esperienza di qualità piuttosto che un compromesso.
Pochi giorni fa, alcune voci di corridoio mettevano in evidenza proprio la possibilità che Windows 8 su ARM possa arrivare in ritardo e pieno di bug. D’altra parte c’è la necessità, per l’azienda di Redmond, di non perdere ulteriore tempo e puntare con decisione al mercato dei tablet, settore nel quale ha già subito un forte distacco nei confronti di Android e Apple.
Ovviamente la speranza, per Microsoft, è che tutto funzioni bene e Windows 8 su ARM si dimostri una valida alternativa agli altri prodotti.