Windows 8 è stato progettato per fornire la stessa esperienza d’uso su tutti i dispositivi, indipendentemente dalla dimensione dello schermo e dalla risoluzione. Microsoft ha descritto la tecnologia che permette al sistema operativo e alle applicazioni Metro di adattare il contenuto ai display di monitor, notebook e tablet.
La classificazione dei dispositivi può essere fatta in base alla dimensione dello schermo, alla risoluzione del display e alla densità dei pixel. In generale, al crescere della diagonale dello schermo aumenta anche la risoluzione, ma non sempre viene rispettata questa condizione. Windows 8 supporta risoluzioni fino a 2.560×1.440 pixel sia sui tablet da 10,1 pollici che sui monitor per PC da 27 pollici e oltre.
La risoluzione minima richiesta per sviluppare le applicazioni Metro è pari a 1.024×768 pixel. Questo valore è stato scelto per tre motivi: le app mostrano tutto il contenuto all’interno di un’interfaccia più chiara; solo l’1,2% degli utenti utilizza risoluzioni inferiori; quasi tutti i siti web sono progettati per questa risoluzione minima. Per poter utilizzare tutte le funzionalità di Windows 8, come il multitasking con snap, è comunque necessaria una risoluzione di almeno 1.366×768 pixel. In modalità snap, l’applicazione principale è larga 1.024 pixel, mentre l’applicazione in forma ridotta ha una larghezza fissa di 320 pixel.
Windows 8 non impone nessun vincolo per la massima risoluzione, ma gli sviluppatori devono creare le applicazioni in modo da gestire correttamente lo spazio maggiore disponibile sui monitor di grandi dimensioni. Se, infatti, l’app utilizzasse un layout fisso, sullo schermo verrebbe visualizzata un’ampia area vuota. Windows 8 consente invece di realizzare applicazioni che sfruttano tutto lo spazio disponibile, mostrando più contenuto sui monitor e meno sui tablet. La piattaforma di sviluppo offerta agli sviluppatori consente di creare applicazioni con un layout adattativo basato sugli standard web (HTML5, CSS3 e XAML).
Per visualizzare correttamente le applicazioni Metro su display ad alta risoluzione è necessario agire su un parametro fondamentale, ovvero la densità dei pixel, misurata in punti per pollice (dots per inch, in inglese). A parità di dimensione dello schermo, se aumenta la risoluzione, aumenta anche la densità dei pixel, ma diminuisce la loro dimensione fisica. Ciò significa che gli elementi sullo schermo saranno più piccoli e quindi più difficili da toccare o leggere. Windows 8 effettua lo scaling automatico della densità dei pixel in base a tre percentuali fisse: 100% (nessuno scaling), 140% (tablet con risoluzione 1.920×1.080 pixel) e 180% (tablet con risoluzione 2.560×1.440 pixel). Per un tablet da 10,1 pollici, ad esempio, la densità varia da 155 a 291 dpi.
Gli sviluppatori possono salvare tre diverse immagini per la loro applicazione, corrispondenti alle tre percentuali di scaling. In base alla risoluzione dello schermo, Windows 8 carica automaticamente l’immagine corretta, conservando la qualità grafica dell’interfaccia utente. Per i test delle app, Microsoft ha integrato la funzionalità Windows Simulator in Visual Studio 11.
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