Windows 8: touch e gesture sui vecchi PC

Windows 8 ha un’interfaccia grafica rinnovata rispetto a Windows 7, orientata principalmente ad un utilizzo sui nuovi dispositivi touch, ma Microsoft ha garantito che il sistema operativo funziona anche sui vecchi PC. In questo caso, però, gli utenti non avranno la stessa esperienza d’uso a causa delle limitazioni hardware dei pannelli touchscreen.

Windows 8 e le applicazioni Metro sono stati sviluppati per supportare almeno un’interazione touch con due dita per le otto gesture principali. Questa scelta è stata fatta per consentire l’installazione del nuovo sistema operativo anche sugli attuali computer con display touchscreen. Le applicazioni per Windows 8, però, offrono una migliore esperienza d’uso se viene utilizzato un digitalizzatore che supporta un minimo di 5 dita.

I dispositivi basati su Windows 7 non sempre utilizzano pannelli di questo tipo e spesso sono costruiti per gestire un tocco delle dita al centro dello schermo. Windows 8, invece, sfrutta gli angoli e i lati per mostrare la barra delle applicazioni, le miniature delle applicazioni aperte e la Charms bar. Per avere uno swipe laterale accettabile sui PC Windows 7, Microsoft ha creato una modalità basata su un buffer di 20 pixel che cattura questa gesture.

Per valutare la risposta alle gesture di Windows 8, Microsoft ha effettuato alcuni test su sei dispositivi Windows 7 e 64 diversi touchscreen (notebook convertibili, slate, all-in-one e monitor). Il risultato ha dimostrato che la gesture più difficile da eseguire sui display dei dispositivi progettati per l’attuale sistema operativo è quella che permette di visualizzare la Charms bar alla destra dello schermo. L’azienda di Redmond dichiara che, in alcuni casi, il funzionamento migliora installando driver aggiornati, ma l’esperienza d’uso ottimale si può ottenere solo con i nuovi prodotti realizzati in base alle specifiche minime richieste da Windows 8.

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