Windows Blue, noto ora come Windows 8.1, integrerà nuove funzionalità e migliorerà quelle presenti in Windows 8. Una delle novità che gli utenti troveranno nell’aggiornamento riguarda la ricerca dei file. In Windows 8.1 Microsoft ha eliminato la suddivisione dei risultati in base alla categoria, rendendo quindi l’operazione decisamente più veloce rispetto all’attuale implementazione.
La funzione di ricerca dei contenuti in Windows 8 può essere attivata direttamente dallo Start screen. È sufficiente iniziare la digitazione del termine per aprire la Charms bar, da cui l’utente selezionerà la voce desiderata (in alternativa si può usare la scorciatoia Win + Q). I risultati vengono mostrati in modo separato ed è necessario scegliere tra applicazioni, impostazioni, file o cliccare sulle singole app Modern installate. In Windows 7, invece, la ricerca effettuata tramite il menu Start visualizza tutti i risultati senza clic supplementari.
Windows 8.1 ritornerà al passato, eliminando la suddivisione dei risultati in base alla tipologia dei contenuti. L’elenco viene ordinato in base alla rilevanza ed include anche i risultati della ricerca sul Web (quasi certamente ottenuti con Bing). Ad esempio, cercando SkyDrive, vengono visualizzati i collegamenti all’app, alle impostazioni nel Pannello di controllo e al sito web Microsoft, insieme ad una lista di risultati correlati.
Nella build pubblicata sulle reti P2P, la nuova “search experience” è disattivata. Per attivarla è necessario intervenire nel registro di sistema. Essendo una versione alpha sono ovviamente presenti diversi bug. Gli utenti potranno testare il suo funzionamento quando Microsoft rilascerà una preview di Windows 8.1 alla conferenza Build di fine giugno.