Microsoft, ciclicamente, pubblica le statistiche ed i trend degli store delle applicazioni di Windows e Windows Phone. Dati che aiutano soprattutto gli sviluppatori a comprendere quale tipologie di applicazioni stanno avendo successo e contestualmente dove concentrare maggiormente gli sforzi per sviluppare nuove app e nuove soluzioni per le piattaforme di Microsoft.
Dai dati di aprile, la casa di Redmond sottolinea come oggi gli utenti utilizzino maggiormente le ultime versioni dei sistemi operativi per ambienti desktop e mobile. In particolare, nel mese di marzo il 93% dei download attraverso il Windows Store è avvenuto utilizzando computer dotati di Windows 8.1. Mentre, l’80% dei download effettuati dal Windows Phone Store è stato effettuato con dispositivi dotati di Windows Phone 8.1. Analizzando nel dettagli le statistiche fornite da Microsoft, i giochi sono la categoria di app più scaricate sia nel Windows Store che nel Windows Phone Store.
Microsoft sottolinea, inoltre, come siano in forte crescita i download delle app legate al mondo della fotografia. Un trend che può aprire per gli sviluppatori importanti opportunità. Le statistiche fornite da Microsoft suggeriscono indirettamente il grande successo dei Lumia low cost. Il 67% dei download dal Windows Phone Store è stato, infatti, effettuato da dispositivi con 512 MB o meno di memoria RAM.
Il Windows Store è presente in 242 mercati mentre il Windows Phone Store in 191. Sebbene sia il mercato americano quello che produce più download in entrambe le piattaforme, gli altri mercati stanno mostrando trend di crescita molto rapida. In particolare, in questo ultimo periodo si stanno mettendo in luce i mercati di Brasile, India e Vietnam. Uno dei motivi di questo boom sarebbe da ricercarsi nella possibilità di pagare le app con il credito telefonico e non solo più tramite la carta di credito.
Le app in lingua inglese sono le più diffuse, tuttavia la scelta della mono lingua non paga perché consente di raggiungere solo un ristretto numero di utenti. Microsoft suggerisce, infatti, di sviluppare app multilingue.
Per quanto riguarda le opzioni di monetizzazione, la casa di Redmond sottolinea come i guadagni maggiori arrivino dagli acquisti In-App (55% del totale). Il 31% dei guadagni deriva invece dalla pubblicità, mentre solo il 14% dalle applicazioni a pagamento.