«Woo-hoo! We did it»: Microsoft è pronto alla volata di Windows Home Server ed annuncia di aver appena passato il triangolo dell’ultimo chilometro. Il codice, infatti, sarebbe ormai pronto alla release ufficiale e dal blog ufficiale del prodotto arriva la notifica Microsoft della disponibilità della versione RTM (released to manufacturing).
Windows Home Server è il progetto ideato da Microsoft per raccogliere in un nucleo solo il cuore della rete informatica casalinga. Il server è destinato a fare da storage collettivo, da elemento per il backup e soprattutto da elemento di interconnessione tra tutti i pc e gli altri dispositivi informatici presenti nell’ambiente casalingo. La versione RTM giunge a suggellare mesi di beta testing esteso ad un limitato numero di utenti: l’installazione della versione permetterà di provare il server per 120 giorni prima della necessaria attivazione.
Windows Home Server sarà in distribuzione come prodotto OEM e la notizia della RTM si accompagna a nuovi nomi che si aggiungono alla lista dei distributori partner. HP, Gateway, Lacie e Medion sono stati i primi a seguire il concept Microsoft; Iomega e Fujitsu-Siemens sono i nuovi arrivati, configurando ora una lista di tutto rispetto dai quali giungeranno gli sviluppi hardware ideati per un prodotto destinato a finire nei salotti degli utenti che intendono dare maggiore importanza al sistema nervoso della propria abitazione.
Le versioni ottimizzate per la lingua francese, tedesca e spagnola sono in dirittura d’arrivo. Il progetto ha finora rispettato la roadmap indicata ad inizio sviluppo e la release ufficiale è a questo punto prossima alla consegna ai produttori per la commercializzazione dei primi server (120 giorni di RTM significano che la versione ufficiale è destinata a giungere sul mercato entro la fine dell’anno). Un apposito forum è nel contempo attivo per illustrare ogni singolo dettaglio del prodotto e per conservare traccia delle lavorazioni apportate negli ultimi mesi di testing pubblico.