Le prime voci dell’esistenza di Windows Lite sono iniziate a circolare lo scorso dicembre. Si tratterebbe di una versione “leggera” di Windows 10, caratterizzata da una diversa interfaccia utente e dalla possibilità di poter utilizzare esclusivamente le applicazioni presenti all’interno del Microsoft Store. Secondo alcune voci, inoltre, questo particolare sistema operativo potrebbe anche non chiamarsi Windows.
Windows Lite sarebbe stato progettato da Microsoft per competere direttamente con Chrome OS all’interno di alcune specifiche categorie di prodotti. Da un certo punto di vista può essere visto come il successore di Windows 10 S che non ha mai ottenuto il successo sperato. Secondo un rapporto di Zac Bowden di Windows Central , il progetto ha un nuovo nome in codice e ora è internamente chiamato Santorini. Per i più curiosi, Santorini è il nome di una delle isole Cicladi nel Mar Egeo. Non è la prima volta, però, che Microsoft utilizza questo nome per i suoi progetti. In passato, infatti, Microsoft Garage aveva lanciato Project Santorini, un’app dedicata alle foto.
Windows Lite sarà basato su Windows Core, una versione modulare del sistema operativo che troverà spazio all’interno di molti prodotti come sul Surface Hub 2X e forse anche all’interno del futuro HoloLens 2.
Windows Lite, comunque, è pensato per Centaurus, un dispositivo pieghevole con doppio schermo e per Pegasus, un prodotto molto simile ai canonici laptop e convertibili oggi sul mercato.
Di Windows Lite non si conoscono, ad oggi, molte informazioni precise. Sicuramente nel corso dei prossimi mesi emergeranno nuove indiscrezioni che permetteranno di fare luce su questo progetto.
Ad inizio maggio si tiene la conferenza Build 2019 di Microsoft. Proprio da quell’evento potrebbero emergere nuovi dettagli sull’evoluzione di questa particolare versione di Windows 10.